
Telefoni DECT: perché non puoi farne a meno
- Posted by Tecnotrade
- On 25 Marzo 2022
Le comunicazioni telefoniche in azienda sono cruciali, in ogni momento, soprattutto in contesti critici, isolati o con grandi spazi aperti. Non subire distorsioni della voce o perdite di segnale quando in gioco c’è la sicurezza del lavoratore è oltremodo prioritario.
La soluzione è il DECT: Digital Enhanced Cordless Telecommunication.
Cos’è il DECT?
La tecnologia DECT è un sistema di telefonia cordless che si basa su una rete di antenne radio, che delinea una precisa area geografica all’interno della quale il telefono può muoversi.
Per funzionare, un sistema DECT, si compone di due parti: una fissa e una portatile. La componente fissa, detta stazione di base, ha il compito di creare un ponte tra il centralino ed il telefono portatile. Il portatile (o cordless), invece, è solitamente un dispositivo senza fili che si collega alla base in modalità radio.
1994, la svolta con il GAP
Grazie all’introduzione del Generic Access Profile (GAP), i dispositivi sono in grado di comunicare anche se sono connessi ad una base che non è dello stesso produttore del portatile. Questo è possibile perchè lo standard descrive le caratteristiche che rendono conformi la base e il terminale. Il GAP garantisce una perfetta compatibilità tra dispositivi, ma soprattutto un elevato grado di adattabilità, perchè per funzionare sarà sufficiente la connessione dei due elementi alla linea telefonica.
Come funziona?
A differenza dei classici telefoni analogici, i dispostivi DECT sfruttano uno standard di comunicazione radio. In questo modo la trasmissione di voce e dati avviene tramite wireless.
Per funzionare un sistema DECT necessita di una base collegata ad un centralino telefonico ed un dispositivo mobile che viene collegato alla base via radio (ad esempio un telefono cordless).
I classici cordless hanno una portata limitata, ecco perché entra in gioco la tecnologia DECT. Grazie a questi device, invece, è possibile effettuare una chiamata e muoversi liberamente, anche in ambienti molto grandi come aeroporti, logistiche e grandi spazi aperti allontanandosi dalla stazione base per poi passare in automatico alla stazione radio successiva all’interno della rete DECT.
Inoltre, questa tecnologia sfrutta quello che nelle telecomunicazioni viene chiamato handover (HO). Un sistema grazie al quale una chiamata viene automaticamente trasferita da una cella all’altra – senza perdere la connessione – quando il dispositivo mobile che sta ricevendo o effettuando la chiamata è in movimento. Questo con i tradizionali cordless non sarebbe possibile.
I terminali DECT di Alcatel-Lucent
I dispositivi studiati da Alcatel sono lo strumento ideale per chi ha la necessità di mantenere le connessioni e lavorare in sicurezza. Soprattutto in contesti critici come logistiche, grandi magazzini, aree con lavorazioni pericolose e grandi spazi aperti.
Si tratta di telefoni compatti e robusti, che garantiscono una comunicazione di elevata qualità audio anche in ambienti rumorosi e difficili. Sono inoltre resistenti a schizzi d’acqua, liquidi igienizzanti, polvere e cadute fino ai due metri.
Grazie ai terminali DECT, inoltre, è possibile configurare un sistema di notifica e di pulsanti di allarme che possono esser attivati in caso di necessità. Questa funzione – nota come mandown (o uomo a terra) – consente di garantire un intervento tempestivo in caso di necessità a quei lavoratori che operano in contesti isolati.
Riassumendo, quali sono i principali vantaggi dei terminali DECT?
- migliore qualità dell’audio;
- ampio raggio di portata: da 50 fino a 300 metri;
- elevati standard di sicurezza, grazie alla codifica sicura;
- compatibilità tra basi e portatili di diversi produttori;
- possibilità di effettuare una chiamata in movimento grazie alla tecnologia handover (HO);
- funzione “uomo a terra” per richiedere soccorso in caso di necessità.
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