Comuni: fondi per la realizzazione di sistemi di controllo targhe

La Regione Lombardia ha stanziato dei fondi in favore di Comuni e Unioni di Comuni per l’implementazione o la realizzazione di sistemi di controllo targhe. L’obiettivo è quello di fornire agli Enti Locali gli strumenti necessari per controllare e migliorare la qualità dell’aria.

Qui sotto trovi tutto quello che devi sapere sull’agevolazione.

Caratteristiche del progetto

Le realizzazioni vanno fatte su territorio o viabilità comunale, devono essere destinate al controllo della circolazione dei veicoli e ai relativi sistemi di informazione e gestione in zone a traffico limitato e/o nelle aree soggette a disposizioni di limitazione della circolazione per motivi ambientali.

Monitoraggio

Al fine di misurare l’effettivo livello di raggiungimento degli obiettivi di risultato, l’ente locale beneficiario del contributo si impegna a comunicare alla Regione, mensilmente e per i tre anni successivi alla conclusione dei lavori, i dati rilevati dagli impianti secondo le specifiche indicate nel bando attuativo.

Spese ammissibili e soglie minime e massime di ammissibilità

Sono ammissibili al contributo le seguenti voci di costo, sostenute a partire dalla data di pubblicazione sul BURL del decreto di approvazione del bando attuativo:

• lavori, forniture e pose per la realizzazione/implementazione di impianti fissi o mobili per la rilevazione e il controllo automatico delle targhe dei veicoli e per la rilevazione dei flussi veicolari;
• spese tecniche per progettazione, direzione lavori, studi e rilievi, comprensive di IVA e contributi, nella misura massima del 10% dell’importo complessivo dei lavori/forniture e degli oneri della sicurezza (importo complessivo calcolato comprendendo anche l’IVA);
• allacciamenti elettrici;
• oneri per la sicurezza;
• oneri di collaudo;
• IVA.

Tipologia di procedura per l’assegnazione delle risorse

Valutativa, a graduatoria: le domande sono valutate in base al punteggio totale conseguito su un massimo di 100 punti. Per l’ammissione al contributo, la proposta di intervento dovrà conseguire un punteggio pari o superiore a 50 punti.
Terminata la fase di valutazione delle domande ritenute ammissibili, la competente struttura regionale definisce la graduatoria dei progetti finanziati e dei progetti ammessi e non finanziati, nonché l’elenco dei progetti non ammessi.

Istruttoria

La valutazione dei progetti presentati dai Comuni e dalle Unioni di Comuni è svolta, entro il termine stabilito dal bando attuativo della presente misura, con l’attribuzione di punteggi che tengano conto della maggior rispondenza ai seguenti criteri:

• area di appartenenza degli Enti;
• Comuni derivanti dalla fusione di due o più Comuni;
• minore popolazione residente;
• incremento percentuale di cofinanziamento dell’ente locale rispetto al valore garantito da Regione Lombardia;
• qualità progettuale, in particolare sulla completezza della relazione di progetto;
• realizzazione di un nuovo impianto per Enti privi o già dotati di sistemi di videosorveglianza;
• implementazione, adeguamento o sostituzione del sistema di lettura targhe esistente;
• acquisto di apparecchiature mobili;
• collegamento del sistema con la sala operativa di almeno una delle Forze dell’Ordine.

Modalità e adempimenti per erogazione del cofinanziamento

Il cofinanziamento regionale è erogato in una unica tranche, a seguito di valutazione positiva della rendicontazione finale delle attività svolte e delle spese complessivamente sostenute, da presentare, tramite la piattaforma informatizzata “Bandi on line”, entro il 20 dicembre 2021, senza alcuna possibilità di proroga. La rendicontazione consiste nella produzione della documentazione tecnico-amministrativa stabilita dal bando attuativo della presente misura.

Il tuo Comune vuole accedere ai fondi?

Per informazioni e supporto nella progettazione contattaci allo 0371 42.82.58 e a info@tecnotrade.it.

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